I 4 errori da evitare nell’organizzazione di una vacanza da golf da soli.
Siete alle prime armi con l’organizzazione delle vacanze di golf?
Ecco i 4 errori principali da evitare nella pianificazione del vostro prossimo viaggio di golf.
Organizzare un viaggio di golf da soli ti sembra difficile?
No, non è vero.
Parliamoci chiaro, ormai con tutti gli strumenti online a disposizione, prenotare un albergo o un volo è veramente un gioco da ragazzi; quello che devi fare è evitare di sottovalutare questi 4 punti principali.
Sono solo delle indicazioni che mi sento di consigliarti e che ho malgrado vissuto sulla mia pelle durante i miei primi viaggi, sacca da golf a spalle.
1 - Prenota i tee-times in anticipo.
In uno dei miei primi viaggi in Algarve, in Portogallo, durante il periodo di alta stagione avevo sottovalutato il fatto che i campi, soprattutto quelli più blasonati come il Dom Pedro Old Course, non avessero tee-time disponibili nella giornata in cui volevo giocarci. Mi sono trovato, mio malgrado a fare spostamenti logistici di itinerario e cambi di giornate per far incastrare tutto!
Da quel viaggio, come prassi, dopo l’acquisto dei voli, prenoto subito i tee-times sui vari campi che andrò a giocare, in modo da accaparrarmi gli orari più indicati evitando il freddo della prima mattina o il caldo cocente delle ore centrali (nelle destinazioni estive di mare).
Oltretutto, se viaggerai nel periodo di alta stagione della destinazione la probabilità di non trovare posto dalla buca 1 è molto alta; quindi il mio consiglio è di prenotare in anticipo, magari con cancellazione gratuita o pagamento del green fee alla reception.
Esistono tre metodi per prenotarli:
contatto diretto con la segreteria del campo da golf via mail, telefonata o se presente tramite il booking online del sito del club
su siti specializzati in tee-time booking
Affidarsi ad una agenzia travel specializzata in viaggi di golf
Personalmente preferisco prenotare tramite i siti specializzati perchè voglio valutare tutte le opzioni disponibili in termini di orari liberi e tariffe differenti; per esempio sono spesso presenti green-fee scontati relativi a orari speciali come gli Early Bird (partenze prima di una certa ora del mattino) e Twilight (partenze dopo una certa ora del pomeriggio).
Per il Portogallo e la Spagna mi affido a Teetimes.pt cosa che vi consiglio di fare anche perchè sono presenti dei pacchetti di green fee molto convenienti!
2 - Controlla l’handicap minimo di gioco consentito nel campo scelto
Nella fase di ricerca e selezione dei campi in cui vorrai giocare ti consiglio di leggere attentamente il sito rispettivo del golf club.
Soprattutto nei campi più blasonati, come il St. Andrews Old Course, il Real Club Valderrama e molti altri famosi, non è possibile accedervi e giocarvici se non hai un handicap di gioco inferiore ad un determinato livello. Tranquillo, sui rispettivi siti è sempre indicato, ma ti consiglio sempre di dare una lettura per sicurezza. La maggior parte dei campi non impone questa regola ma per evitare problemi meglio sempre informarsi.
La cosa più spiacevole è non essere autorizzati ad accedere al campo di gioco, sarebbe un grosso smacco!
3 - Fai attenzione al clima della zona nel periodo scelto.
Sembra strano ma uno degli errori più comuni è ritrovarsi in un luogo straniero nel periodo più sconsigliato per andarci. Non vuoi mica trovarti a giocare 18 buche a 40°?! Per questo motivo ti consiglio di informarti attentamente quali sono le stagioni consigliate per visitare una determinata nazione e/o una specifica zona; le temperature possono influire molto sulla buona riuscita della vacanza e magari farti segnare un score da record sul campo!
A questo proposito io consulto sempre il sito Dove-e-quando.it quando mi trovo nella fase preliminare della scelta della destinazione del mio viaggio di golf che sto per organizzare.
4 - Trovare l’alloggio giusto vicino ai campi da golf.
Che tu stia organizzando una vacanza in famiglia o single il consiglio è quello di prenotare una sistemazione relativamente vicina al campo/i su cui andrai a giocare, ma non distante anche dalle attrazioni turistiche presenti nella zona.
Ormai conosciamo tutti benissimo Booking.com ed io ho perso il conto delle innumerevoli prenotazioni che ho fatto nel corso degli anni! Forse non lo sai ma sul portale di prenotazioni turistiche più famoso al mondo esiste una sezione riservata proprio per noi amanti di golf!
In questa pagina personalizzata puoi trovare gli alloggi specifici per le nostre esigenze in termini di vicinanza e servizi legati al mondo del turismo di golf.
Dai un’occhiata qui: Booking.com/golf
Personalmente preferisco alloggiare in un bed&breakfast o hotel relativamente vicino ai campi da golf (max 30km) e ai punti di interesse turistici che la zona propone; preferisco evitare di fare un lungo transfer di prima mattina prima di un giro sulle 18 buche in modo da avere più tempo per riscaldarmi in campo pratica!