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Jumeirah Golf - Earth Course

Giocare sull’Earth Course di Dubai, iconico percorso di golf nel cuore del deserto negli Emirati Arabi Uniti.

Jumeirah Golf Estates, come sappiamo tutti, è uno dei luoghi più famosi per il golf a Dubai ed è costituito da 36 buche suddivise in due percorsi chiamati Earth e Fire Course progettati da Greg Norman.

Il campo ospita anche la fase finale della Race to Dubai by DP World Tour Championship dell'European Tour che si gioca sull'Earth Course. Quest’ultimo è stato ispirato dai famosi paesaggi dei parchi dell'Europa e del Nord America. L'altro percorso, il Fire Course, è un 18 buche impegnativo progettato con un occhio al paesaggio naturale ed adatto a giocatori di tutti i livelli.

Jumeirah Golf Estates ha aperto le sue porte nel 2009 ed è immerso in 1.119 ettari di uno splendido paesaggio verde alle porte di Dubai. Si compone di ville lussureggianti, affacciate su due dei migliori campi da golf del mondo e offre una vasta gamma di servizi tra cui punti ristoro, una moderna accademia di golf, campi pratica, un pro shop e molto altro.

Il Jumeirah Eart Golf Course è considerato uno dei campi più belli del mondo, con la sua iconica buca 18 vetrina della Race to Dubai del DP World Tour.

Inutile dire che giocare su questo percorso è stata un’ emozione unica, l’esperienza che si prova è davvero da Pro!

Partendo nel primo pomeriggio di una giornata di gennaio abbiamo giocato tutte le 18 buche dell’Earth Course con gli occhi sgranati dall’emozione sapendo di camminare su uno dei campi più rinomati al mondo.

Appena si giunge all’ingresso del Jumeirah Golf ci si reca al campo pratica dove potrete gustarvi il meglio che si possa trovare come campo di allenamento e riscaldamento (nonostante il caldo!).

Ogni buca è un susseguirsi di trabocchetti e bunkers impegnativi da evitare per giungere fino alle ultime due famose buche, la 17 e 18, in cui dal tee di partenza tremano un pò le gambe. Il green isolato in mezzo al lago della 17 ed il ruscello che divide l’ultima buca sono due perle che hanno reso iconico questo percorso nel mondo.

Ovviamente i fairway sono curati molto bene nonostante il clima torrido e la presenza di tanti giocatori concentrata nel periodo invernale dell’anno. I rough non sono eccessivamente difficili da giocare ma vi consigliamo di non esagerare con una strategia aggressiva, se non tirate bombe alla Rory McIlroy, per evitare di giocare quasi sempre dalla sabbia dei bunkers.

Con il green fee acquistato per il percorso Earth, abbiamo avuto in dotazione anche il golf cart con GPS incluso e due bottiglie d'acqua. Come per tutti i campi della zona è possibile anche noleggiare l’attrezzatura da golf (comprese le scarpe), ovviamente sono incluse anche le palline di pratica e i tees. L’accesso al campo è consentito ai giocatori maschili con hcp inferiore a 28 mentre per le donne rimane invariato a 36.

Riguardo alla prenotazione del nostro tee-time, che avevamo fatto precedentemente al viaggio arereo, è stata abbastanza agevole tramite il portale dedicato di tee-booking accessibile direttamente dal sito del Jumeirah Golf Estates (Clicca qui).

Consiglio.

Per risparmiare qualcosina vi consigliamo di prenotare le partenze classificate come Twilight , si tratta di flights disponibili dopo un certo orario del primo pomeriggio e vi permettono di giocare le stesse 18 buche fino al tramonto evitando green fee eccessivi.

Consigli pratici

L’ organizzazione di questo vacanza di golf a Dubai è stata abbastanza semplice; come alloggio abbiamo scelto un’ ottima sistemazione (La Ville Hotel & Suites CITY WALK Dubai, Autograph Collection) situata a pochi passi dalla Downtown di Dubai ed all’iconico grattacielo simbolo della città, il Burj Khalifa.

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Alloggi consigliati

La Ville Hotel & Suites CITY WALK Dubai, Autograph Collection

Per prezzi e disponibilità: cliccate qui.


Voli aerei

Partendo da Milano abbiamo trovato una soluzione ideale tramite il comparatore di voli Momondo.it che ci ha proposto i voli diretti su Dubai con la compagnia di bandiera Emirates. In questo caso, diversamente dai nostri altri viaggi, il costo del trasporto della sacca era già incluso nella tariffa del biglietto.

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Scoprite anche: Come organizzare un viaggio di golf in 5 passi.